di Antonella Filippone
Pranayama e Hathayoga
“Quando il respiro è instabile, la mente è instabile; quando il respiro è stabile, la mente è stabile e lo yogin raggiunge la stasi” (Hathayogapradīpikā).
di Antonella Filippone
“Quando il respiro è instabile, la mente è instabile; quando il respiro è stabile, la mente è stabile e lo yogin raggiunge la stasi” (Hathayogapradīpikā).
di Laura Bonomi
Non desidero dare spiegazioni troppo tecniche della respirazione in Ujjayi, a questo scopo esistono testi e dispense sicuramente più esplicativi e chiari, al contrario vorrei provare ad analizzarne gli aspetti più sottili e la sua importanza nella pratica Yoga ma anche nella vita quotidiana.
Continua a leggere UJJAYI PRANAYAMA – il Grido del Vittorioso
di Giovanna Tesio, allieva scuola alta formazione Yoga EFOA
Emozionante iniziare la nuova annualità di Pranayama con grandi aspettative rispetto a un tema così affascinante in cui il grande protagonista è il respiro.
Respiro che permette la vita, la connessione col mondo esterno a noi e con quello interno a noi e che veicola forza vitale cioè prana.
• Una pratica di Yoga Posturale completa che stimola la forza, incrementa la respirazione e libera la mobilità delle anche e del bacino. info stage.
Continua a leggere 1 mn di … Yoga Posturale – Stambha Vritti
di Paola Cosolo Marangon
• Proprio come il vento, il respiro fa si il suo giro ma dentro ogni singola cellula. Come ha ben sottolineato Françoise Berlette.
di Giovanna Tesio
L’approfondimento degli insegnamenti di hathavidyà apre nuovi scenari nella pratica yoga, offrendo strumenti tecnici che guidano ad un nuovo concetto di pratica e di esecuzione delle posizioni.
Continua a leggere Asana: luogo di libertà e potenzialità espressiva
di Veronica Baldi
L’osservazione del respiro deve avvenire nella massima neutralità, cioè creando uno spazio percettivo senza schemi precostituiti e condizionamenti sociali, culturali, individuali, senza tutto ciò che emotivamente può disturbare e creare un giudizio.
Continua a leggere L’azione dell’espiro: il potenziamento dell’Io e i suoi confini
di Marika Ricci
Ci sono Kriya fisici che mirano a purificare il corpo e kriya mentali che purificano la mente. Realizzare lo Yoga in ogni momento della giornata.
di Luca Campi
Studiare il Kriya per andare alla ricerca di questo elemento straordinario e soprattutto indispensabile per la vita stessa.
Trattandosi d’un argomento di primaria importanza per lo Yoga e attirando da sempre la mia curiosità, il Prana è stato la mia Musa Ispiratrice nella scelta di questo titolo.
Di Alessandra Romani
Durante questa annualità di kriyà yoga, l’aspetto studiato in particolare è stato il prana applicato nel concreto della pratica.
Nella maniera più immediata l’assunzione dell’asana ha acquistato un valore aggiunto in termini sia di qualità, che quantità.