di Marika Ricci
Kriya : Purificazione
Ci sono Kriya fisici che mirano a purificare il corpo e kriya mentali che purificano la mente. Realizzare lo Yoga in ogni momento della giornata.
Kriya Fisici
Ci sono Kriya fisici che mirano a purificare il corpo, tolgono le rigidità delle articolazioni, decongestionano gli organi interni.
Rendono libera, facile e piena la respirazione e la vitalità, così da rendere la pratica dello Hatha Yoga, molto più piacevole ed efficace.
Kriya Mentali
Ci sono Kriya mentali che mirano a purificare la mente dal suo solito appesantimento che la rende lenta, letargica e distratta.
O dai pensieri ossessivi che portano le nostre idee dentro dei vortici infiniti e inarrestabili, rendendoci incapaci di fare dei ragionamenti coerenti ed obbiettivi.
Yoga nella vita di tutti i giorni…
Per tutto l’anno, e anche in quelli precedenti, è stato detto che lo Yoga, non deve essere limitato a quello che viene fatto durante una pratica con tanto di tappetino, musica soffusa e tutto il resto, ma deve essere riportato nella vita quotidiana e nelle azioni di tutti i giorni, sia nei confronti degli altri, sia verso noi stessi.
Il problema era capire come!
… Sul corpo
Ovviamente gli Asana non possono essere praticati mentre si cammina o siamo in ufficio.
Tutti gli atteggiamenti propedeutici e posturali, SI.
Ecco il primo passo: “Kriyzzare” (passatemi il termine, cioè purificare) i nostri atteggiamenti quotidiani.
Il modo in cui siamo seduti, il modo in cui appoggiamo i piedi e li usiamo, scaricare le tensioni nervose attraverso lo sbadiglio, il massaggio del viso, il rilasciamento della mandibola e della bocca.
E non dimentichiamo di eliminare l’accumulo di nervosismo emotivo attraverso bei sospiri.
I profondi e lunghi espiri sono una via naturale per rimuovere questi turbamenti prima che si somatizzino nei nostri organi o muscoli, o ancora peggio, che vadano ad agitare i nostri pensieri rendendoli ossessivi.
Ma ovviamente non basta, perché come ci insegna lo Hatha Yoga, il corpo non è diviso dalla mente, ma sono un tutt’uno.
Se quotidianamente cerchiamo di purificare il corpo, dobbiamo purificare anche la mente.
Di nuovo, il problema era capire come!
… Sulla mente
I kriya mentali per quanto affascinanti, inizialmente sono difficili da fare mentre siamo intenti a lavorare, pulire o altro.
Il primo passo è iniziare a portare l’attenzione su quello che stiamo facendo: lavarsi le mani, camminare, cucinare, stirare…
Senza dare modo ai pensieri ossessivi e parassiti di intromettersi e di farci divagare nelle fantasie.
Quindi, ogni volta che un pensiero ossessivo o non voluto, invade il nostro punto di interesse, dobbiamo lasciarlo passare e tornare a portare l’attenzione su quello che stiamo facendo.
Quando i passi che abbiamo elencato divengono naturali, tanto che sono istantanei, possiamo iniziare a introdurre i Kriya mentali durante la nostra vita quotidiana (ovviamente dopo averli praticati tutti i giorni fino ad averli fatti propri).
L’intenzione di arrivare a farli in modo naturale, cioè fino a farli diventare una tela di fondo nella nostra coscienza, che accompagna e illumina una qualsiasi altra azione che svolgiamo quotidianamente.
Non fossilizziamoci sullo stare sul tappetino per praticare lo Yoga, è solo il momento per imparare a ripulire, trasformare e incrementare le nostre potenzialità.
Cerchiamo di praticarlo ogni momento della giornata, per rendere la nostra vita, una vera vita impregnata dallo Yoga.